La foto di Greta e Conny, questa foto di Greta e Conny, una foto che amo, una icona di una paura che diventa sempre più difficile da sopportare, la paura del distacco, le ombre sullo sfondo, e le poche certezze ai loro piedi, e d’una speranza, della speranza che siano capaci di amarsi e di sostenersi al di là dei muri che la vita frapporrà loro, l’ho scattata quando…la scuola era sicuramente finita, il grano, nei campi intorno, era ancora alto, dunque fine giugno, o inizio luglio…ma di che anno? Non ricordo, forse era il 2012, ma per fortuna c’è il RAW, i dati exif che mi consentono di non perdere del tutto il tempo dei ricordi. I ricordi dei miei figli quando erano piccoli sono questo, spesso, un raggio di sole che buca un cielo che diventa sempre più grigio. Non è depressione, è consapevolezza